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Il bradipo è il mammifero più lento del mondo. Eppure il bradipo non si lascia travolgere dalla smania di arrivare: essere mite, segue i suoi tempi, che sono diversi da quelli degli altri animali.
C’è chi definisce il bradipo un animale pigro, considerato anche che può arrivare a dormire 20 ore consecutive, ma io preferisco descriverlo semplicemente come un animale lento, che segue la sua natura fatta di tempi dilatati, flemmatico nei ritmi della sua vita arboricola. È vero: per percorrere 250 metri sulla terra ferma impiega 1 ora, ma unicamente perché il suo corpo è fatto per muoversi tra i rami degli alberi, dove mangia, gioca, si accoppia, partorisce, fa i bisognini; può passare l’intera vita, che può arrivare anche a 30 anni, su un solo albero. Quindi il bradipo scende a terra solo se strettamente necessario, perché sa che, se arrivasse un rapido predatore, non avrebbe via di scampo. Nella sua lenta eleganza, ospita sul suo pelo piccole alghe e insetti, vive pacifico, segue i suoi tempi, tempi placidi, imperturbabile nella sua quiete.
E così il bradipo, nel suo essere zen, può insegnarci a prendere la vita con una salutare calma.
Buona filosofica lentezza a tutti,
dr.ssa Francesca Tuzi